| Vajrasana:
                              Posizione del fulmine. Incrociare gli alluci, formare una coppetta con
                              l'arco plantare e sedervici sopra. Le ginocchia saranno unite, le mani poggeranno
                              con i palmi rivolti in basso , sulle ginocchia. E' importante che la schiena sia ben dritta.
                              Nella miniatura vedete la prima linea verticale a
                              sinistra che indica l'allineamento della colonna
                              vertebrale. La seconda verticale a destra indica
                              invece l'allineamento del mento con l'addome. Se
                              il corpo è ben posizionato, pur rispettando le
                              curvature fisiologiche della schiena, si dovrebbe
                              riuscire ad essere ben dritti e comodi. Le limitazioni possono esserci nella zona del
                              collo del piede - Se fosse dolorante inserire uno
                              spessore di qualche centimetro sotto questa parte
                              - oppure le ginocchia con poca elasticità - In
                              questo caso inserire uno spessore (ad esempio un
                              asciugamano arrotolato fra i piedi ed i glutei-.
                              Se ambedue le zone sono critiche si possono
                              mettere gli spessori in tutte e due le zone. Con il tempo le articolazioni si abitueranno e si
                              potrà tenere comodamente vajrasana anche a lungo. Vajrasana si può mantenere anche dopo il pranzo,
                              perché stimola ed aiuta le 
                                funzioni digestive. Portare l'attenzione al respiro calmo, lento e
                              rilassato, mantenere la posizione il più a lungo
                              possibile. Vajrasana è ottima per studiare  Moola
                                  Bandha che se eseguito
                              correttamente si potrà percepire chiaramente il
                              movimento del perineo che sale e scende sull'arco
                              plantare in prossimità dei cuscinetti plantari. Vajrasana modifica il flusso del sangue e gli
                              impulsi nervosi nella regione pelvica e viscrale,
                              massaggiando le fibre nervose che innervano i
                              genitali. Rinforza i 
                                muscoli pelvici
                              e va benissimo per persone con problemi di  sciatica  e
                              infezioni sacrali Vajrasana è una postura utilizzata dai  Buddhisti per le
                              loro meditazioni, viene chiamata in Giapponese
                              Seizà.   |